Sicurezza: nessuno è il mago Otelma
La sicurezza in città è una questione delicata e va affrontata con determinazione e saggezza. Il sindaco e nessun altro, ne ha la delega, e la sta esercitando nel modo migliore: confronto costante con Polizia Locale; e poi Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che hanno il compito della pubblica sicurezza; Prefetto, e Questore. Naturalmente il lavoro è anche attraverso scelte strategiche per rendere migliori e più vivibili i quartieri creando, con la maggiore vivibilità, maggiore sicurezza. Compito arduo che va riadattato giornalmente perché le situazioni cambiano. Sfido chiunque ad estrarre la ricetta magica dal cilindro. Chiacchiere tante, proposte poche.
Nemmeno coloro che, di fronte a fatti di cronaca, si lanciano in soluzioni fantasiose e alquanto discutibili. Gli esperti sono solo coloro che hanno il ruolo in quanto stabilito dalla legge e le competenze per farlo. Non vorrei ci fossero troppi esperti. Ogni suggerimento è ben accetto, ma non è un tentativo di regalare alla stampa decisioni che non esistono. Ogni consigliere, tra l’altro, ha un percorso da fare per suggerire e poter arrivare a realizzare ciò che ritiene corretto: scrivere una mozione, portarla in commissione, poi in Consiglio Comunale, discuterla, farla votare ed eventualmente approvare. Questo vale per tutti. Il resto rimangono chiacchiere